Che tu abbia una casa grande o piccola, una famiglia numerosa o meno, esistono oggi sul mercato tantissimi modelli diversi di stendibiancheria, con caratteristiche variabili, pensati per qualsiasi esigenza.
Scopriamo insieme quali sono gli elementi da tenere in considerazione prima di acquistarne uno.
Stendibiancheria estensibili
I metri di stenditura sono modulabili sul momento, in base all’esigenza, e sono ideali per stendere capi grandi come lenzuola e tovaglie; i metri di stenditura variano dai 18 ai 40 metri
Stendibiancheria verticali a torre
Pur occupando poco spazio in lunghezza, il loro segreto è sfruttare l’altezza; i metri di stenditura variano dai 30 ai 40 metri
Stendibiancheria da balcone
I metri di stenditura variano dai 10 ai 20 metri
Acciaio
è un materiale resistente e robusto, ideale per carichi pesanti e stendibiancheria posizionati in luoghi coperti e al riparo da agenti atmosferici
Alluminio
materiale ideale quando si ha intenzione di posizionare lo stendibiancheria all’esterno; non è soggetto al formarsi della ruggine ed è anche molto leggero e maneggevole
Resina
Se si vive vicino al mare, lo stendibiancheria in resina è il giusto alleato: non soffre la salsedine (che a lungo andare contribuisce alla formazione di ruggine) e dura nel tempo
Tubi antipiega
Lo spessore dei tubi, più grande rispetto ai fili tradizionali, permette di segnare meno i capi e agevolare la stiratura del capo
Accessorio porta calzini
Tutti quegli elementi volti ad agevolare la stenditura di capi piccoli come calzini o biancheria intima
Supporti per grucce
Utili per chi ha necessità di apprendere camice o giacche nelle proprie grucce
Ruote
Per agevolare gli spostamenti
Blocco ali
Per evitare aperture accidentali delle ali
Plastiche protettive
Per proteggere lo stendibiancheria da urti durante l’utilizzo